domenica 12 febbraio 2017

Kaneko Misuzu - Zou (L'Elefante)

金子 みすゞ - 象

おほきな象にのりたいな、
印度のくにへゆきたいな。

それがあんまり遠いなら、
せめてちひさくなりたいな。
おもちやの象に乘りたいな。

菜の花ばたけ、麥ばたけ、
どんなに深い森だらう。

そこで狩り出すけだものは、
象より大きなむぐらもち。

暮れりや雲雀に宿借りて、
七日七夜を森のなか。

えものの山を曳きながら、
深い森から出たときに、

げんげ並木の中みちは、
そこから仰ぐ大空は、
どんなにどんなにきれいだろ。
Zou

Ookina zou ni noritai na,
indo no kuni e yukitai na.

Sore ga anmari tooi nara,
semete chiisaku naritai na.
Omocha no zou ni noritai na.

Nanohana-batake, mugi-batake,
donna ni fukai mori darou.

Soko de karidasu kedamono wa,
zou yori ookina muguramochi.

Kurerya hibari ni yado karite,
nanoka nanayo wo mori no naka.

Emono no yama wo hiki-nagara,
fukai mori kara deta toki ni,

Genge-namiki no nakamichi wa,
soko kara aogu oozora wa,
donna ni donna ni kirei daro.

SK197-sk4076

*****************************************************************

L'Elefante

Quanto vorrei salire
in groppa ad un grosso elefante,
partire per un viaggio verso l'India!

Ma se è troppo lontana,
vorrei almeno farmi piccina,
montare su un elefante giocattolo.

Chissà che giungle fitte
sarebbero i campi di colza*,
per non parlare di quelli di grano!

Vedrei le enormi talpe,
ben più grosse di un elefante,
come bestie selvagge da stanare.

Starei in mezzo alla giungla
per sette giorni e sette notti
chiedendo alloggio notturno alle allodole**.

Uscita dalla giungla
col mio carico di trofei***,

quanto, quanto sarebbe bello
il cielo visto da un viale d'astragali!

* Con il termine 菜の花 ci si riferisce ai fiori di varie piante del genere brassica, tra cui la colza, il ravizzone e la senape selvatica.
** Lett. chiedendo alloggio alle allodole quando si fa buio.
*** Lett. trascinando una montagna, un mucchio di trofei (di caccia).



Per la traduzione ©Febbraio2017 Francesco Segola
Vietata la riproduzione della traduzione senza il mio consenso.