lunedì 27 marzo 2017

Kaneko Misuzu - Inaka no Machi to Hikouki (La Città di Campagna e l'Aeroplano)

金子 みすゞ - 田舎の町と飛行機

飛行機お空にみえたので、
町ぢゆう素へ出て來たよ。

菓子屋の店にも誰もゐず、
床屋の鏡も空つぽで、

みんな揃つて口あけて、
春のお空をみてゐたよ。

群れて小鳥のとぶやうに、
ビラがお空を舞つてたよ。

うちの庭にはちらちらと、
櫻になつて散つてたよ。

飛行機お空をすぎたので、
町ぢゆうぽかんとしてゐたよ。
Inaka no Machi to Hikouki

Hikouki o-sora ni mieta no de,
machijuu soto e dete kita yo.

Kashiya no mise ni mo daremo izu,
tokoya no kagami mo karappo de,

minna sorotte kuchi akete,
haru no o-sora wo mite ita yo.

Murete kotori no tobu you ni,
bira ga o-sora wo matte'ta yo.

Uchi no niwa ni wa chirachira to,
sakura ni natte chitte'ta yo.

Hikouki o-sora wo sugita no de,
machijuu pokan to shite ita yo.

SO122-so5162

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La Città di Campagna e l'Aeroplano

Nel cielo si vedeva un aeroplano,
la città intera uscì fuori a guardarlo.

Nessuno nel negozio di dolciumi;
e anche lo specchio del barbiere, vuoto.*

Tutti quanti osservavano quel cielo
primaverile a bocca spalancata.

Dei volantini danzavano in aria
simili a stormi di uccellini in volo.**

E cadevano nel nostro giardino
trasformandosi in fiori di ciliegio.***

La città intera era come incantata
mentre l'aereo attraversava il cielo.

* Piuttosto che riutilizzare l'espressione precedente (誰もゐず), Kaneko-san esprime lo stesso concetto attraverso l'immagine dello specchio vuoto.
** Lett. Come uccellini che volano in stormo.
*** Alt. Quasi fossero fiori di ciliegio.



Per la traduzione ©Marzo2017 Francesco Segola
Vietata la riproduzione della traduzione senza il mio consenso.